“Finalmente sentiamo dal Partito Democratico parole di netta contrarietà al nuovo aeroporto di Firenze, dopo anni di negazione della politica e di costante rifiuto del dialogo. In una battaglia che ha visto il nostro Comune al fianco di altri sei comuni, tutti a guida PD, si risolve finalmente l’anomalia del PD di Sesto Fiorentino che sceglie di uscire dall’isolamento su questo tema e di unirsi ad un fronte che accomuna tutta la Piana tra Firenze e Prato.
È importante sottolineare come i motivi della contrarietà non riguardino soltanto le criticità legate alla realizzazione dell’infrastruttura, ma risiedano soprattutto nel modello di sviluppo che vogliamo per il nostro territorio: lavoro di qualità, sviluppo del Polo Scientifico, sviluppo del Parco, potenziamento di treno e tranvia.
Oggi, se vogliamo, possiamo riprendere insieme un lavoro di opposizione a quest’opera che travalica le differenze politiche e che di fatto vede unite tutte le forze rappresentate in consiglio, con la sola eccezione della destra, distante, come sempre, dagli interessi del nostro territorio e connotata da un’idea di sviluppo insostenibile. Riparta da questo la discussione, e saremo disposti a sederci a tutti i tavoli che saranno necessari. Fino ad oggi ci hanno pensato i giudici a scongiurare il peggio, ma ora tocca alla politica: il futuro del nostro territorio non ammette altri tentennamenti”.
Per Sesto
Sinistra Italiana Sesto Fiorentino
Sesto Fiorentino, 03/07/2019