«CENTRO PER Centro», ovvero diamo a Sesto il centro che si merita. E’ un gioco di parole che assomiglia però ad un obiettivo elettorale il titolo dell’incontro che l’associazione «Per Sesto» (costituita anche dagli otto ex consiglieri Pd firmatari della mozione di sfiducia contro l’ex sindaco Sara Biagiotti) organizza, questa sera alle 21,15, alla libreria Rinascita. Una serata nella quale porteranno un loro contributo anche altre associazioni come Cna, «A Sesto Acuto», formata da professionisti e tecnici del territorio, e «Sestoinbici»: il tema, che sembra essere diventato uno degli argomenti caldi della prossima campagna elettorale, è quello dell’attuale ‘desertificazione’ e svuotamento del centro storico e la necessità di rilanciarlo prima possibile.
ABBIAMO voluto fare una serata con chi il centro lo vive tutti i giorni, ci lavora, lo conosce – spiega il presidente di Per Sesto, Damiano Sforzi – e non una iniziativa dedicata all’idea di centro in generale. Ci piacerebbe uscire, alla fine, con l’inizio di un percorso da fare per un progetto condiviso sul rilancio del centro cittadino». Rilancio che, come già detto da pressoché tutte le forze politiche che già si sono espresse sull’argomento, passa anche dal ritorno di funzioni e dal recupero di edifici storici vuoti o in stato di degrado.
«CREDO CHE sia importante ragionare sul possibile utilizzo e riqualificazione di immobili storici come il Palazzo Pretorio e la Polisportiva Sestese – continua Sforzi – ma non solo. Penso infatti che una riflessione andrebbe fatta anche sulla Saletta V Maggio di via Cavallotti: in questo caso, visto che la proprietà non è pubblica ma è della Coop, occorrerebbe mettersi ad un tavolo con i proprietari per cercare di capire cosa si può fare».
SECONDO MOLTI, e l’impulso in questo senso arriva anche dalle associazioni di categoria, per favorire una rinascita del centro è necessario garantirne l’accessibilità anche attraverso la limitazione o eliminazione della zona a traffico limitato.
«Credo – conclude a questo proposito il presidente di Per Sesto che occorra un progetto complessivo per il centro e la questione Ztl, su cui siamo disposti a discutere con tutti, è un punto importante ma non è certamente l’unico».
Sandra Nistri